venerdì 31 gennaio 2014

Birreria Bibere Bistrot. Non tutte le ciambelle escono col buco.

Udite! Udite! Sembrerebbe che i romani abbiano finalmente capito che il cibo non si esalta solamente con un litrozzo di vino, ma anche con una buona birra artigianale.
E a quanto pare il nuovo trend di quest'anno, oltre ai classici bistrot vintage e osterie, è proprio aprire una fichissima Birreria.
Ma non un pub, non confondiamoci eh, che quello è da sfigati, ma una birreria con tanto di cucina "gourmet".
Sicuramente Paris Hilton inorridirà al pensiero che la bevanda d'oro non venga più usata come leva-mutande, ma più per pasteggiave con avia snob. Ma tant'è.

E la new entry 2014 è... il Bibere Bistrot a ponte di ferro (zona Marconi/Ostiense).
Un locale davvero molto, ma molto carino, con pareti in mattoncini, divanoni scuri e luci soffuse per creare atmosfera.

La seconda saletta. E no, non sono stata invitata ad un'anteprima o cosa,
ma erano solo le 20:00 di una grigia giornata infrasettimanale. E c'era la partita.

Insomma, è chic al punto giusto. Quanto basta per farti sentire in leggero imbarazzo con quei capelli alla "è passato Mosè, si son aperte le acque", causa pennicadedueoreabbracciataarcuscino, e per quel maglione rosa infeltrito che hai indossato "perché tanto vado a bermi na birretta". Certo...

sabato 11 gennaio 2014

Ristorante Alla via di Mezzo. Slacciatevi le cinture, si parte.

C'era un tempo in cui "domenica" voleva dì "un buco in più alla cintura" e la parola d'ordine era sempre una sola: se magna. Niente brunch, lunch, cupcake, pancake, cous cous, orange juice (n'aranciata insomma), ma come dice una squinzia che conosco, chilometri e chilometri di tavole imbandite. E io quel tempo lo voglio vivere ancora, mica mi faccio corrompere da du ova strapazzate co na fetta de bacon. No, no, io so vecchia dentro e a certe tradizioni non ci rinuncio, soprattutto se si tratta di cibo, so sacre come er cotechino a capodanno. Sennò, che pranzo della domenica sarebbe senza piatti genuini e unti. Na tristezza infinita, da lasciare agli affamati di apparenza.
E se il pranzo è pure fuori città, meglio ancora.
Così, con questo post, voglio inaugurare una nuova categoria... "Caro, preparati che se magna fuori".
E ad aprire le panze è il ristorante "Alla via di mezzo" a Montefalco in Umbria di "Giorgione" Barchiesi.
Il locale è molto carino, semplice, adatto al posto in cui si trova. Non ci sono fronzoli, lavagne, arredamenti vintage-retrò, ma è una trattoria calda e accogliente.
E poi c'è lui... Giorgione, che con la sua enorme gentilezza e cortesia ti fa accomodare.
Lui è il Babbo Natale che avresti sempre voluto incontrare da piccola, e quando lo vedi lì ti vien voglia di abbracciargli la panza e gridargli: "sono stata brava e buona, ti prego, portami tutto l'abbacchio che hai!".

Babbo!

Comunque, per il week end il menù è fisso (25 euro bevande escluse), e comprende antipasto a buffet, due primi, due secondi con contorni e un tris di dolcetti (e state ancora a pensà al brunch da fichetti?).

giovedì 2 gennaio 2014

Almanacco del giorno dopo.

Venerdì 3 gennaio 2014
Giorni dall'inizio dell'anno 3.

A casa mia il sole sorge alle 08:01 e tramonta alle 16:52

Io festeggio:
la santa polenta. Protettrice dei lavoratori di mais è venerata da tutti gli alpinisti. Quando incontra il maiale si aprono le porte del paradiso ed è subito estasi.


Il mio proverbio del giorno è: